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lunedì 12 marzo 2012

una poesia di matisse ogni tanto non fa male


(L'anima zio n…



ho modificato leggermente il  titolo della poesia  per restare nel tema

(L’animazione mi è stata cortesemente regalata da M’sieur Zop)

11 commenti:

  1. caro editore sei sicuro della tua edizione? mi raccomando non far male alle poesie di matisse.

    intanto, voglio dire che a me m'è piaciuto il passo di Sara, che riprende e integra quell'altro, molto ispirato, del vento che sparge oltremare punteggiature, lettere, sillabe, parole frasi paragrafi eccetera (e prin, ovviamente).

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  2. Era un testo di Gianni Rodari, molto bello ma un po' triste, Sara (7 anni)l'ha recitato sul corbezzolo dopo aver declamato le prime sette terzine sul plpaccio di Gede. Però non capisco che significa "caro editore sei sicuro della tua edizione"?
    E.

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  3. Si scrive plpaccio, non polpaccio

    Gepi Candelieri
    Accademico della Crusca

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  4. non sono sicuro di niente

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  5. Non preoccuparti, aut, zio uno è d'elicato.

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  6. (ma "L'anima zio N" cosa vorrà dire?) (e qual era il titolo originario? Me lo sono scordato persino io...

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  7. ) e lo spazio dopo la chiusura

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  8. uno, sei stato bravo
    e matisse è da riacchiappare, io che faccio tanti traslochi non la posso né la devo dimenticare.

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  9. dopo la sgridata di AL stavo per cancellare il post ma invece adesso sono tutto elicato
    cristna: ma anche te non sei da diment'icare

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  10. per l'E ditore: non una sgridata, ma avvertimento fu. poi ho cambiato computer, e da quello buono ho visto che hai trattato con atten zio n la poesia, facendo cadere e risalire le i e le lei perbenino.

    per l'E.: il corbezzolo ne avra' sentite chissa' quante, fra i suoi rami, ma la sfortunata virgola di rodari non mi pareva triste, almeno non quanto quel brutto plpo glabro.

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